F1 Racing Simulation è l'ambizioso simulatore di Formula 1 di Ubi Soft, rilasciato nel 1997 per PC.
Il gioco fu un tentativo di offrire una delle esperienze di Formula 1 più realistiche e coinvolgenti dell’epoca. Sviluppato dalla divisione francese di Ubi Soft, il gioco cercava di competere con titoli come Grand Prix II della MicroProse e Formula 1 di Bizarre Creations. Presentando i circuiti ufficiali della stagione 1996 (ma senza licenze per team e piloti), F1 Racing Simulation si distingueva per una grafica avanzata e un modello di guida estremamente dettagliato.
Sul piano grafico, il gioco stabiliva un nuovo standard per il realismo nei giochi di corse su PC. Con texture ad alta risoluzione, modelli delle auto dettagliati ed effetti di illuminazione avanzati, offriva un’esperienza visiva impressionante per l’epoca. Un altro aspetto rivoluzionario era la simulazione delle condizioni atmosferiche, con pioggia dinamica e tracciati bagnati che influenzavano in modo significativo la manovrabilità delle vetture. A differenza dei simulatori di F1 precedenti, spesso piuttosto statici, F1 Racing Simulation riusciva a ricreare un’atmosfera più realistica grazie agli ambienti curati e alle inquadrature dinamiche della telecamera.
Il motore fisico rappresenta un altro punto di forza. Pur non essendo rigoroso come quello di Grand Prix 2, offre un equilibrio perfetto tra simulazione e accessibilità. Le vetture rispondono in modo realistico ai comandi, e i giocatori devono gestire l’usura delle gomme, il consumo di carburante e i danni strutturali. Rispetto a Formula 1 (1996) su PlayStation, che aveva un’impostazione più arcade, F1 Racing Simulation propone un’esperienza decisamente più tecnica, richiedendo frenate precise, accelerazioni controllate e una guida attenta per ottenere tempi competitivi.
Anche l’intelligenza artificiale rappresenta un notevole passo avanti rispetto ai precedenti simulatori di F1. Gli avversari reagiscono dinamicamente ai movimenti del giocatore, difendono aggressivamente le loro posizioni e commettono errori, rendendo ogni gara imprevedibile. Questo livello di realismo contribuisce a far sentire il gioco più simile a una vera competizione che a un’esperienza pre-sceneggiata. Il gioco offre inoltre una vasta gamma di opzioni di personalizzazione, permettendo ai giocatori di modificare l’assetto delle vetture, regolare le condizioni meteo e persino affinare il livello di difficoltà dell’IA.
Una delle aggiunte più innovative era la scuola di guida virtuale, che offriva tutorial approfonditi e feedback sui progressi del giocatore. Questa funzionalità rende F1 Racing Simulation unico nel panorama dei giochi di corse, poiché non si limita a mettere il giocatore in pista, ma gli insegna attivamente le tecniche di guida e le strategie necessarie per migliorare le prestazioni.
Rispetto a Grand Prix II di Geoff Crammond, considerato il punto di riferimento per le simulazioni di F1, F1 Racing Simulation vanta un motore grafico più moderno e un’intelligenza artificiale più evoluta, anche se il titolo MicroProse rimane superiore per il realismo della fisica e il supporto alla community per le mod. Tuttavia, il titolo di Ubi Soft rappresenta una valida alternativa per chi cerca un’esperienza visivamente più accattivante senza rinunciare alla profondità della simulazione. Pur non raggiungendo lo status leggendario della serie di Crammond, resta un titolo molto apprezzato dagli appassionati di simulatori di guida e un’ulteriore dimostrazione dell’impegno di Ubi Soft nel creare giochi di corse di alta qualità.
Su GameNostalgia trovate la CD image del gioco.