Bruce Lee: Return of the Legend è un gioco d'azione sviluppato da Vicarious Visions e pubblicato da Vivendi nel 2003 per Game Boy Advance. Questo picchiaduro a tema arti marziali tenta di catturare l'essenza della leggenda di Bruce Lee in formato portatile, combinando combattimenti corpo a corpo con elementi di piattaforme.
Il gioco segue Bruce Lee attraverso vari scenari ispirati ai suoi film e alla sua filosofia, con il combattimento a mani nude come meccanica di gioco principale. I giocatori eseguono diverse mosse di arti marziali usando combinazioni dei pulsanti, con la possibilità di eseguire calci, pugni e tecniche caratteristiche come il pugno a un pollice. Il sistema di controllo risulta efficace. Gli scontri tipicamente coinvolgono più nemici simultaneamente, richiedendo ai giocatori di padroneggiare timing e posizionamento per evitare di essere sopraffatti.
Vicarious Visions, conosciuta per i suoi adattamenti portatili, offre un lavoro di pixel art assolutamente apprezzabile, che cattura l'iconica tuta gialla di Bruce Lee (e gli altri outfit famosi) nonché e le sue famose posizioni di combattimento. Le animazioni tentano di replicare i suoi movimenti fulminei, e sebbene le limitazioni del Game Boy Advance impediscano la fluidità dei picchiaduro arcade come Fatal Fury o titoli per console domestiche come Virtua Fighter, la rappresentazione del personaggio rimane fedele e riconoscibile. Gli sfondi ambientali traggono ispirazione dai classici scenari dei film di kung fu, presentando dojo, templi e location urbane che forniscono un'atmosfera autentica per l'esperienza di arti marziali.
La struttura del gioco ricorda altri picchiaduro su licenza dell'epoca, in particolare Jackie Chan Adventures su GBA, ma Return of the Legend si concentra più efficacemente su scontri uno contro uno e piccoli gruppi piuttosto che combattimenti su larga scala.
Per gli appassionati di Bruce Lee, Return of the Legend rappresenta un tributo all'eredità del leggendario artista marziale. Pur non possedendo la complessità di giochi come Castlevania: Aria of Sorrow o la profondità tecnica di Super Street Fighter II Turbo Revival, riesce a tradurre con successo la filosofia di combattimento e la presenza cinematografica di Bruce Lee nel formato portatile. Il gioco cattura l'essenza di ciò che rendeva Bruce Lee speciale - la sua velocità, precisione e stile di combattimento distintivo - rendendolo un titolo essenziale per i fan dell'icona delle arti marziali.