Kick Off 2 va trattato con il rispetto che si meritano i titoli che rimarranno per sempre nella storia del videogame. Sviluppato da Dino Dini per la Anco Software, Kick Off 2 uscì nel 1990, un anno dopo lo strepitoso successo del primo capitolo, per Atari ST, Amiga, Commodore 64, DOS e altre piattaforme.
Il leggendario designer e programmatore Dino Dini aveva creato Kick Off nel 1989, inizialmente per Atari ST. Per la prima volta si poteva parlare di simulazione calcistica invece di gioco di calcio, in quanto i giocatori finalmente seguivano delle tattiche precise, ma soprattutto erano state rivoluzionate le modalità di controllo della palla. Se nei giochi sviluppati fino a quel momento la palla rimaneva incollata ai piedi dei giocatori, qui andava colpita e portata avanti. Kick Off 2 proseguì sulla stessa strada, con pochi ma importanti miglioramenti, tra cui l'instant replay e la possibilità di giocare tornei completi. Esisteva anche la possibilità di personalizzare le maglie dei giocatori.
Se alcuni lo considerarono troppo difficile, la maggioranza però si innamorò di questo gioco proprio per le sue potenzialità nascoste.
Kick Off 2 non finisce mai di sorprendere proprio perché lascia molta libertà e occorre tempo per conoscerlo. Usando un joystick con un solo pulsante, le mosse possibili sono infinite, a patto di padroneggiare tutte le tecniche, fra cui il famoso "after touch".
L'arrivo di Sensible Soccer, che era sicuramente ispirato al capolavoro di Dino Dini, tolse a Kick Off 2 il titolo di miglior gioco di calcio per Amiga e Atari ST, ma non tutti sono d'accordo. Kick Off 2 è un gioco forse più impegnativo, ma anche più soddisfacente. Non a caso è un gioco ancora attivamente giocato. La coppa del mondo di Kick Off si gioca tutti gli anni, nel 2016 si è tenuta a Milano, mentre nel 2017 è a Landskrona in Svezia.