Ogre Battle: The March of the Black Queen è un RPG tattico pubblicato nel 1993 per Super Nintendo Entertainment System.
Ogre Battle è uno dei titoli più innovativi e influenti nella storia dei giochi di ruolo tattici. Sviluppato da Quest Corporation e diretto da Yasumi Matsuno, il gioco fonde elementi di strategia in tempo reale, narrazione RPG e guerra tattica in un’esperienza profonda e originale.
Yasumi Matsuno, ispirato dai classici giochi di ruolo occidentali e dai giochi da tavolo, voleva creare un gioco che esplorasse la complessità della guerra, del comando e della morale. Il titolo stesso è un omaggio alla band rock Queen, prendendo il nome da due delle loro canzoni: "Ogre Battle" e "The March of the Black Queen". Questo spirito teatrale e narrativo si riflette nell’atmosfera e nell’ambizione del gioco.
A differenza degli RPG tradizionali a turni dell’epoca, Ogre Battle propone battaglie in tempo reale su grandi mappe scorrevoli. Il giocatore non controlla singoli eroi, ma intere unità, dando al gioco un respiro strategico più ampio e quasi politico. Si guidano truppe, si liberano città e si prendono decisioni che influenzano il corso di una rivoluzione contro un impero tirannico. Il sistema di allineamento morale, che influenza come gli altri personaggi reagiscono a te e chi può unirsi alla tua causa, era particolarmente avanzato per l’epoca e conferisce al gioco una notevole rigiocabilità.
Il combattimento si svolge in automatico una volta che due unità si incontrano, ma il risultato è determinato da fattori come la composizione del gruppo, la posizione sul terreno e la formazione. Gestire carisma, allineamento e l’evoluzione delle classi è fondamentale per il successo. Con oltre 70 personaggi reclutabili, ciascuno con la propria storia, il gioco offre un legame profondo con le proprie truppe.
Graficamente, la versione SNES presenta sprite curati e mappe dettagliate, anche se limitate dall’hardware. La colonna sonora orchestrale composta da Hitoshi Sakimoto e Masaharu Iwata accompagna perfettamente l’esperienza epica, ed è ancora oggi molto apprezzata.
Nel 1996 il gioco è stato portato su Sony PlayStation, con una grafica leggermente migliorata e un sonoro più pulito. Il gameplay è rimasto invariato, ma la versione ha permesso a una nuova generazione di scoprire il titolo.
Ogre Battle ha avuto un’enorme influenza sul genere. Le sue meccaniche e la profondità morale sono state ulteriormente sviluppate da Matsuno nei suoi lavori successivi, come Tactics Ogre: Let Us Cling Together, e in seguito con Final Fantasy Tactics per Square. Anche saghe come Fire Emblem, Disgaea e numerosi titoli indie moderni devono molto alle innovazioni introdotte da questo gioco.
Nonostante all’uscita fosse un titolo di nicchia con una tiratura limitata, Ogre Battle: The March of the Black Queen è diventato un cult, ricordato per la sua ambizione e la sua capacità di unire strategia, narrazione e decisioni morali in modo indimenticabile.