Rome: Caesar’s Will è un’avventura educativa poco conosciuta, pubblicata nel 2000 dalla francese Montparnasse Multimedia. La casa era specializzata per lo più in titoli educativi ma qui tentò di creare un gioco più ambizioso. Ambientato nell’antica Roma, il gioco cerca di fondere intrigo storico e meccaniche classiche di investigazione in stile avventura grafica tradizionale.
Il giocatore interpreta un giovane patrizio romano di nome Marcus, incaricato di scoprire la verità dietro la sospetta morte di Giulio Cesare. Il gameplay si concentra sull’esplorazione, sui dialoghi e sulla raccolta di indizi disseminati in una ricostruzione piuttosto fedele (anche se stilizzata) di alcuni dei più noti luoghi della Roma repubblicana. Il giocatore deve interagire con senatori, servi e cittadini per ricostruire una cospirazione, imparando nel frattempo elementi della vita, della politica e della cultura romana.
Rome: Caesar’s Will cerca di trovare un equilibrio tra intrattenimento e didattica. In questo senso ricorda titoli come Versailles 1685 o Egypt 1156 a.C., dove l’accuratezza storica viene intrecciata a una trama romanzata. L’interfaccia è semplice e le ambientazioni, pur datate, riescono a evocare un’atmosfera credibile.
Il doppiaggio e la sceneggiatura sono altalenanti. Alcuni personaggi risultano ben caratterizzati, mentre altri appaiono piatti o troppo didascalici. Gli enigmi sono principalmente basati sull’inventario, con qualche rompicapo logico che a volte sembra fuori contesto. Non c’è combattimento né componenti d’azione: si tratta di un’avventura investigativa pura.
Ciò che rende il gioco interessante, nonostante i suoi limiti, è l’ambizione. Pochissimi titoli hanno tentato un approccio realistico e investigativo alla storia di Roma. Sebbene non abbia avuto successo commerciale e sia oggi quasi dimenticato, Rome: Caesar’s Will resta una proposta curiosa e originale.
È un gioco consigliato soprattutto a chi apprezza le esperienze lente, ricche di contenuti storici. Per gli appassionati di avventure didattiche o per chi è affascinato dall’antica Roma, rappresenta una piccola gemma da riscoprire.