Blackthorne è un platform cinematografico d'azione sviluppato da Blizzard Entertainment e originariamente rilasciato nel 1994 per SNES. Lo stesso anno uscì la versione MS-DOS, e più avanti anche un'uscita per SEGA 32X. Questa avventura dark fantasy rappresenta l'ambizioso tentativo di Blizzard di creare un platform narrativo che combina la narrazione atmosferica di Prince of Persia con le meccaniche di sparatoria di Contra e gli elementi puzzle-solving che si trovano in giochi come Another World.
Il gioco segue Kyle Vlaros, conosciuto anche come Blackthorne, un umano cresciuto sulla Terra che scopre la sua vera eredità come legittimo erede al trono di Tuul. Dopo che il malvagio stregone Sarlac conquista la sua patria e disperde le mistiche pietre Lightbringer, Blackthorne deve tornare per rivendicare il suo diritto di nascita e ripristinare la pace nel suo regno dilaniato dalla guerra. Questo framework narrativo fornisce motivazione per il viaggio stabilendo un tono più scuro rispetto ai platform tipici dell'epoca.
Il gameplay ruota attorno a movimenti attenti, combattimenti strategici e puzzle-solving ambientale che richiede pazienza e osservazione. A differenza dei platform run-and-gun come Metal Slug o Gunstar Heroes, Blackthorne enfatizza una progressione metodica dove correre in avanti spesso porta alla morte. L'arma primaria del protagonista è un fucile a pompa che infligge danni devastanti a corto raggio ma richiede posizionamento tattico e timing per essere usato efficacemente contro i vari guerrieri orchi e creature che popolano Tuul.
La meccanica di gameplay caratteristica coinvolge l'abilità di Blackthorne di spostarsi sullo sfondo, premendosi contro i muri per evitare il fuoco nemico mentre pianifica attacchi o naviga oltre gli ostacoli. Questo sistema di movimento dimensionale crea possibilità tattiche uniche, permettendo ai giocatori di emergere dalla copertura per consegnare attacchi a sorpresa o ritirarsi quando sopraffatti. La meccanica sembra innovativa e aggiunge profondità strategica che distingue il gioco dai side-scroller convenzionali.
Il level design enfatizza l'esplorazione verticale e aree interconnesse che premiano l'investigazione approfondita. Molte sezioni richiedono ai giocatori di localizzare chiavi, attivare interruttori, o manipolare elementi ambientali per progredire, creando una sensazione di puzzle-adventure che ricorda Flashback o Out of This World. Il gioco presenta frequentemente percorsi multipli attraverso le aree, incoraggiando sperimentazione e replay per scoprire rotte nascoste e segreti.
Visivamente, Blackthorne mostra lavoro di sprite dettagliato e ambienti atmosferici che trasmettono efficacemente l'umore oppressivo del gioco. Le animazioni dei personaggi sono fluide ed espressive, particolarmente i movimenti di combattimento di Blackthorne e le varie animazioni di morte che enfatizzano il contenuto maturo del gioco. La direzione artistica crea con successo un mondo fantasy coeso che sembra sia alieno che familiare, con ogni area che presenta temi visivi distinti e storytelling ambientale.
Il port SEGA 32X sfrutta le capacità potenziate del sistema, offrendo profondità cromatica migliorata ed effetti visivi aggiuntivi che migliorano la presentazione atmosferica. La versione MS-DOS beneficia di grafica a risoluzione superiore e audio di qualità CD che fornisce l'esperienza audio-visiva più immersiva delle tre versioni.
La presentazione audio presenta una colonna sonora orchestrale drammatica che migliora la portata epica della quest di Blackthorne, mentre gli effetti sonori forniscono feedback soddisfacente per gli impatti delle armi e le interazioni ambientali. I campioni vocali, pur limitati dai vincoli hardware, aggiungono personalità ai momenti chiave della storia e aiutano a stabilire le relazioni tra personaggi.
Il bilanciamento della difficoltà si dimostra impegnativo, poiché il gioco richiede timing preciso e riconoscimento di pattern che può frustrare i giocatori abituati a platform più clementi. La morte arriva frequentemente e spesso improvvisamente, richiedendo ai giocatori di memorizzare posizioni nemiche e pattern di attacco attraverso tentativi ripetuti. Questo approccio trial-and-error può alienare i giocatori casuali ma premia la persistenza con genuina soddisfazione nel superare gli ostacoli.
Blackthorne rappresenta la sperimentazione precoce di Blizzard con il game design focalizzato sulla narrativa che avrebbe in seguito influenzato il loro approccio a franchise come Warcraft e Diablo. Il gioco crea con successo un mondo fantasy immersivo con meccaniche di gameplay che supportano i suoi obiettivi narrativi, anche se la curva di difficoltà ripida e il ritmo deliberato potrebbero non piacere a tutti i giocatori. Per coloro disposti a investire tempo nel padroneggiare i suoi sistemi, Blackthorne offre un'esperienza platform unica e atmosferica che si distingue dai suoi contemporanei attraverso i temi maturi e le meccaniche innovative di combattimento basate sulla copertura.