Castles è un videogioco di simulazione e strategia sviluppato da Quicksilver e pubblicato da Interplay nel 1991 e 1992 per Amiga, Atari ST e DOS.
Castles è un mix unico di strategia, gestione delle risorse e guerra medievale. Ambientato in una versione fittizia dell'Europa, il gioco mette i giocatori nei panni di un monarca incaricato di progettare, costruire e difendere una serie di castelli dagli attacchi nemici. Combinando elementi in tempo reale e a turni, Castles si distingue per il suo approccio innovativo alla costruzione di fortificazioni, rendendolo uno dei titoli strategici più originali della sua epoca.
Il fulcro del gioco è la pianificazione meticolosa e la costruzione delle fortificazioni. I giocatori devono decidere la disposizione di mura, torri e cancelli, assicurandosi che la costruzione proceda senza intoppi attraverso una gestione efficace dei lavoratori e delle risorse. Il gioco richiede una visione strategica a lungo termine, poiché un castello mal progettato può risultare vulnerabile agli attacchi nemici. Una volta avviata la costruzione, i giocatori devono anche difendere il proprio forte dalle incursioni, posizionando strategicamente le truppe e sfruttando al meglio le difese disponibili. Il successo dipende dalla capacità di progettare strutture solide in grado di resistere agli assedi, mentre costruzioni affrettate possono crollare sotto la pressione degli attacchi.
Uno degli aspetti più interessanti è il sistema dinamico di eventi, che pone il giocatore di fronte a dilemmi morali e politici nel corso della campagna. Le decisioni prese in questi eventi influenzano la reputazione e l’influenza del sovrano nel regno, aggiungendo un elemento narrativo alla strategia. Bilanciare diplomazia, forza militare e stabilità economica diventa essenziale per il successo. L'inclusione di elementi storici e la rappresentazione dettagliata della politica medievale aggiungono un tocco di autenticità che aumenta il coinvolgimento.
La grafica offre una rappresentazione chiara e funzionale del processo di costruzione dei castelli. La prospettiva isometrica permette un layout intuitivo, mentre l'interfaccia utente, sebbene un po' macchinosa, risulta comunque utilizzabile. Il comparto sonoro include una colonna sonora medievale (decisamente più orecchiabile nella versione Amiga, ma comunque pessima), che contribuisce a rafforzare l’ambientazione e l’atmosfera del gioco.
Al momento della sua uscita, il gioco ricevette recensioni positive per la sua originalità e profondità, con critici che ne elogiarono la combinazione tra meccaniche di costruzione e battaglie in tempo reale. Tuttavia, alcuni segnalarono che il sistema di combattimento mancava di complessità, affidandosi più alle difese preimpostate che a una strategia attiva durante gli scontri. Nonostante queste limitazioni, il gioco trovò un pubblico fedele e ottenne un buon successo, tanto da portare alla creazione di un seguito, Castles II: Siege & Conquest, che ampliò le meccaniche del primo capitolo introducendo elementi diplomatici e militari più avanzati.