James Clavell's Shogun è l'adattamento ad avventura testuale del romanzo di James Clavell chiamato appunto Shogun. Il gioco, creato e pubblicato dalla Infocom, uscì nel 1989 per Amiga, Apple II, DOS, e Macintosh.
L'avventura è rimasta nella storia come il primo gioco della Infocom ad integrare della grafica a corredo del testo. La Infocom infatti è famosa per le avventure testuali, dette anche interactive fiction, vedi Deadline, Starcross, Zork: The Great Underground Empire e molte altre.
Dal punto di vista tecnico, l'avventura è perfetta. Le immagini sono di alta qualità, in perfetto stile giapponese del 16esimo secolo, e contribuiscono a creare l'atmosfera. Il parser, vista anche la grande esperienza della Infocom, è ottimo, e permette una grande flessibilità.
Purtroppo, al contrario di quello che successe con l'adattamento di un altro capolavoro letterario, The Hitchhiker's Guide to the Galaxy di Douglas Adams, l'autore di Shogun, James Clavell, non collaborò molto alla creazione del gioco. Non ci furono aggiunte, aspetti nascosti, sottotrame, che potevano dare più spessore ad una storia che doveva essere interattiva. L'avventura risulta quindi lineare e una pura trasposizione del libro, tanto che aver letto il romanzo è praticamente come aver letto la soluzione del gioco. Per chi invece non l'ha letto, la soluzione degli enigmi richiede spesso dei tentativi casuali. Sulla qualità dei testi, non si discute, visto che sono quasi sempre dei paragrafi del romanzo stesso.
Detto questo, Shogun rimane una storia fantastica e una bellissima esperienza da giocare, se vi piacciono le avvventure testuali. Ovviamente occorre saper masticare un po' d'Inglese.