Zork, una delle prime avventure testuali, rappresenta la storia stessa del videogioco. Sviluppato inizialmente tra il 1977 e il 1979 su un computer DEC da tre programmatori del MIT, fu poi riscritto e rilasciato commercialmente dalla Infocom negli anni 80, diviso in tre capitoli. Il primo episodio, quello che inizia la saga, era appunto The Great Underground Empire.
La trilogia di Zork, adesso freeware, è stata portata su praticamente tutte le piattaforme, inclusa Apple II, Commodore 64, DOS, Amiga, Macintosh e molte altre. Il porting fu fatto con un linguaggio di programmazione creato appositamente chiamato ZIL ("Zork Implementation Language"), simile al LISP.
Zork è stato apprezzato non solo per la qualità della storia, ma anche per l'interprete dei comandi estremamente avanzato. Non si limitava infatti a compredere semplici combinazioni "verbo+nome", ma capiva anche frasi complesse, composte da preposizioni e congiunzioni.
La trilogia di Zork ha venduto più di 600mila copie negli anni '80, rappresentando così non solo una pietra miliare dei videogiochi, ma anche un grande successo commerciale.