Knightmare è un gioco di ruolo del 1991 creato dalla Mindscape, basato su un programma televisivo britannico.
Il titolo, uscito per Amiga e Atari ST, fu sviluppato da Tony Crowther, e ideato dallo stesso Crowther con il fratello Chris, gli stessi autori del gioco Captive. Non a caso i due RPG condividono lo stesso motore di gioco. Nel programma televisivo, ideato da Tim Child, quattro ragazzi devono compiere una missione in un mondo fantasy, uno dei primi esempi di realtà virtuale. Crowther traspose l'idea, lavorando con i produttori televisivi, in un videogioco.
Come si vede dalle immagini, Knightmare è un classico dungeon crawler con visuale in prima persona alla Dungeon Master. Giocandolo però ci si accorge delle differenze, che non sono poche. Innanzitutto non ci troviamo di fronte al classico fantasy epico, con i mostri più o meno ripresi da D&D, maghi, chierici, armi ed armature magiche. L'ambientazione di Knightmare è più quella delle favole, ma con tonalità più "dark". Si vede anche dalla palette di colori, molto tetra, quasi horror, certamente d'effetto.
Anche a livello di stile di gioco le cose sono un po' diverse. Il livello di difficoltà è elevato, e specialmente all'inizio del gioco, quando il party sarà poco armato, se un paio di colpi vanno a vuoto è meglio scappare e evitare lo scontro. Anche in Eye of the Beholder i combattimenti sono in tempo reale, ma in questo caso la componente di "azione" è più presente.
Nel complesso Knightmare è un RPG di qualità. Grande atmosfera, grazie anche all'ottimo impianto sonoro, difficoltà elevata ma ben bilanciata. Chi ama questo genere di gioco, e soprattutto chi ha apprezzato Captive, non può lasciarselo sfuggire.