Dungeon Master II: The Legend of Skullkeep, è il sequel del gioco che ha inaugurato il genere dei cosiddetti dungeon-crawlers. Dungeon Master fa infatti uno dei primi giochi di ruolo al computer basati su esplorazione di dungeons. Dungeon Master II: Skullkeep fu sviluppato dagli stessi creatori del predecessore, FTL Games. Skullkeep fu rilasciato in Giappone nel 1993 e nel resto dei paesi nel 1995.
Tra le novità portate da questo seguito, che si svolge in parte all'esterno, troviamo una funzione di automapping, e gli effetti di magia e pioggia integrati nel motore del gioco.
Le varie versioni per home computers differiscono per caratteristiche. La versione PC ha infatti una grafica a 256 colori mentre quella Amiga ha la grafica a 16 colori come nel primo capitolo. Anche l'impianto audio è diverso, mentre la versione PC ha delle tracce MIDI, la versione Sega CD sfrutta il supporto ottico per le tracce audio.
Le recensioni della critica non furono molto generose con Skullkeep, soprattutto per la scelta ormai datata di limitare i movimenti del giocatore nelle 4 direzioni, che se ai tempi di Dungeon Master era lo standard, ma dopo giochi come Ultima Underworld: The Stygian Abyss, non era più accettabile.