La nostra recensione
F29 Retaliator è un simulatore di aereo da combattimento in 3D creato da Digital Image Design originariamente per Amiga. Fu pubblicato dalla Ocean nel 1990 per Amiga, Atari ST e PC.
Ideato da Martin Kenwright, questo simulatore di volo vi permette di pilotare un F-22, o un immaginario F-29, in circa 90 missioni tra Europa, Medio Oriente e Oceano Pacifico.
Anche se non raggiunge la qualità di un titolo come F/A-18 Interceptor, F29 è riconosciuto come uno dei più veloci simulatori di volo in 3D mai creati per Amiga.
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Ritengo opportuno cambiare la recensione dalla lingua inglese con quella italiana. Approfitto di questo cambio di lingua, per aggiungere qualche altro elemento che, dal momento in cui ho scritto la prima recensione ho provato a ricavare da ulteriori sperimentazioni. Bene, purtroppo devo confermare quanto scritto prima, I comandi sono inutilmnete ostici, un esempio su tutti: Il comando di rientro del carrello una volta decollati. Nella norma questo comando è collegato al tasto "g" o al massimo "L". In qualche altra simulazione può essere associato a un carttere numerico, comunque si tratterebbe di un solo tasto, nel caso di f 29 invece, il tutto è demandato a un commando "shiffato", ossia occorre la pressione contemporanea di due tasti, se non ricordo male si tratta dei tasti "shift e G". Questo comando, però, non viene riconosciuto alla svelta, richiede qualche pressione in più sui tasti. Intanto, il nostro jet che aveva cominciato a rullare, ha raggiunto una forte velocità. Se non decolliamo, viene riportato un messaggio che dice che abbiamo danneggiato l'aereo... ma se invece decolliamo, letteralmente non abbiamo il tempo per andare a pigiare il doppio tasto per sollevare il carrello. Morale, la missione, se vogliamo continuare, la dobbiamo fare con il carrello perennemente abbassato. Sembra di pilotare un "Fokker" del primo conflitto mondiale, anzichè un aereo ultramoderno ! Il sitema d'arma ha il puntamento "fantasioso". Armi che, nella realtà, vengono lanciate a chilometri di distanza, nel gioco, devono essere puntate quasi a bruciapelo. Ma la parte più orribile è quella riservata all'atterraggio. In primis, occorre trovare la base senza un appoggio degno di questo nome. Una volta nei pressi della base, il nostro aereo ha la necessità di abbassare la velocità. Tenete presente che la lunghezza della pista è davvero ridicola e il tutto si compie nel giro di meno di 3 secondi ! In qualunque modo si faccia, una volta che l'indicatore della quota arriva a zero, in pratica ci si schianta al suolo !!! Questo indipendentemente dal fatto di stare o meno sulla pista di atterraggio. Ho cercato aiuto guardando dei filmati sulla rete. Però stranamente, quando li riproduco io, sul mio pc, lo schianto è comunque assicurato ! Eppure ho giocato con decine di simulatori, e anche in presenza di modalità particolarmente ostiche, come in F 16 Combat Pilot, alla fine sono sempre riuscito a cavarmela. Tutti tranne che con questo orripilante gioco. Personalmente io l'ho ribattezzato "F 29...Impossible Landing Simulator". Visto anche la serie di missioni senza particolari interessi, inquanto fini a sè stesse, io ...consiglierei di evitarlo...In giro, sempre di simulatori usciti nello stesso periodo, ossia, fine anni '80 inizio anni '90, ce ne sono di diversi e molto più giocabili...F 117 Nighthawk ...F 15 Strike Eagle 2 ...F 15 Strike Eagle 3 e così via...In breve io ...lo eviterei...poi fate un pò voi...
Review by: Maurizio Petta
Published: 8 July 2022 10:27 pm
Review by: Maurizio Petta
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