Legend, pubblicato in USA col titolo di The Four Crystals of Trazere, è un gioco di ruolo creato dalla Mindscape e rilasciato nel 1992. Il gioco uscì su Amiga, Atari ST e MS-DOS.
Il gioco fu ideato e programmato da Anthony Taglione e Peter Owen-James, che avevano iniziato il gioco finanziati dalla Mirrorsoft, ma per finirono per svilupparlo per la Mindscape.
Legend è un gioco molto ambizioso, a prima vista un semplice dungeon crawler con prospettiva isometrica, ma in realtà dotato di molta profondità. La storia riveste un'importanza notevole, tanto da poter classificare il titolo come un'adventure-rpg. Ma altri aspetti più classici degli rpg sono decisamente più evoluti rispetto ad altri titoli di quegli anni. Un esempio tra tutti è l'impianto della magia, non un semplice elenco di incantesimi che si sblocca con i livelli (alla Dungeons & Dragons) ma un sistema di rune liberamente componibili. In questo modo si creano effetti insoliti, come incantesimi che curano e feriscono allo stesso tempo. Con ben 16 rune da combinare, le combinazioni sono migliaia (vi ricordate Magicka? Una cosa del genere..)
Anche riguardo al combattimento la scelta è particolare. Al contrario di Bloodwych, il gioco precedente di Taglione e Owen-James, che usava un classico sistema di combattimenti a turni, i combattimenti in Legend sono in tempo reale. Scelta non insolita per i giochi in prima persona (Eye of the Beholder) ma rara per i giochi a prospettiva isometrica. Per questo gli sviluppatori dovettero creare un sistema di intelligenza artificiale abbastanza evoluto per far sì che i nemici si potessero muovere in maniera realistica (in gergo, viene chiamato "pathfinder").
Per questo, e molti altri motivi, Legend rientra perfettamente nella categoria dei piccoli capolavori dimenticati (o quasi) della storia dei videogame. Un titolo che nonostante le recensioni altamente positive, alla fine non diventò così popolare. Ma vale la pena riscoprirlo, e non è un caso se questo è precisamente il millesimo (sì, avete capito bene, 1000esimo) gioco che pubblichiamo su GamesNostalgia.