Powermonger è uno dei più grandi successi della Bullfrog e uno dei giochi più apprezzati su Amiga. La World War I Edition è un'espansione del gioco rilasciata nel 1991, che come ci si può immaginare, trasforma l'ambientazione in quella della Prima Guerra Mondiale.
Chiamarla un'espansione di Powermonger è forse troppo, perché il gioco è praticamente identico. Invece degli elementi della classica ambientazione medievale/fantasy, qui troviamo i villaggi dell'Europa durante la Grande Guerra. Se volete, possiamo definirlo un "reskin". Le armi sono i fucili e i cannoni, ma abbiamo anche gli aerei da guerra e i carri armati. La mappa non è più l'arcipelago verde del primo gioco, ma una rappresentazione abbastanza accurata dell'Europa. Il giocatore controlla un capitano delle forze Inglesi.
Come sempre, dovrete conquistare le città, scegliendo quelle che producono le due risorse fondamentali: carburante e munizioni. Ma ovviamente non è facile come sembra. I primi livelli sono abbastanza semplici ma mano a mano che avanzate vi renderete conto che una strategia lineare che consiste semplicemente nell'accumulare nuovi villaggi e cercare di proteggerli, non sarà sufficiente.
Come noto, la grafica è uno dei punti di forza. Quello che Peter Molyneux e Glenn Corpes riuscirono a realizzare con questo motore di gioco è assolutamente eccezionale: un mondo che potete ruotare, nonché zoomare, a piacimento. Non esattamente un 3D completo, ma quasi. I dettagli, realizzati con pochi pixel, sono fantastici, così come gli effetti sonori.
Powermonger era già un capolavoro, e la World War I Edition forse lo rende ancora più spettacolare, con esplosioni e combattimenti più feroci. Ci sono anche delle limitazioni, dovute al design originale: vedere gli aerei che si muovono alla velocità delle catapulte non è molto realistico. Ma sono piccolezze rispetto alla qualità del gioco, che vi terrà incollati per ore allo schermo.