Xenon

Xenon è uno sparatutto a scorrimento verticale ed è il primo gioco creato dalla famosa software house The Bitmap Brothers. Rilasciato inizialmente per Atari ST nel Gennaio 1988, fu immediatamente portato anche su Amiga, ZX Spectrum, MSX e altre piattaforme.

Xenon è uno degli shoot’em up più iconici per computer a 16 bit. Il gioco fu sviluppato da The Bitmap Brothers, uno dei team più influenti della scena britannica degli anni ’80 e ’90, composto da Mike Montgomery, Eric Matthews e Steve Kelly. Xenon fu il loro primo titolo e segnò immediatamente l’inizio di uno stile distintivo, fatto di gameplay tecnico e una forte attenzione all’aspetto estetico.

Il gioco si presenta come uno shooter a scorrimento verticale, ambientato in un universo sci-fi popolato da nemici meccanici e strutture aliene. La grande innovazione di Xenon risiedeva nella possibilità di trasformare il proprio veicolo: il giocatore poteva passare da un carro armato terrestre a un aereo da combattimento in qualsiasi momento, una meccanica mai vista prima in un gioco del genere. Questo sistema non solo offriva varietà al gameplay, ma introduceva una componente strategica, poiché alcuni nemici potevano essere affrontati più efficacemente in una forma piuttosto che nell’altra. Lo sfondo di gioco è infatti in pseudo-3d, con i nemici posti a diversi altezze. E' necessario quindi passare dal carro all'aereo per colpire i nemici posti sulle posizioni sopraelevate.

Dal punto di vista tecnico, Xenon fece colpo soprattutto su Atari ST, dove il gioco mostrava una fluidità e una qualità grafica notevoli per l’epoca. Tuttavia, la versione Amiga era quella definitiva: grazie al sonoro stereo e alla palette colori più ampia, offriva un’esperienza più ricca e coinvolgente. La colonna sonora composta da David Whittaker, soprattutto su Amiga, fu lodata da molti utenti per il suo stile elettronico, perfettamente in linea con l’atmosfera futuristica del gioco.

Nonostante la difficoltà elevata, Xenon fu accolto molto positivamente. Molti lo ricordano per il suo stile sobrio ma efficace, per la pulizia del design e per la precisione dei controlli. Era un gioco impegnativo, ma giusto, con nemici disegnati con cura e pattern d’attacco variegati.

Xenon fu seguito nel 1989 da Xenon 2: Megablast, un seguito ancora più famoso grazie anche alla colonna sonora dei Bomb the Bass, ma il primo capitolo resta una pietra miliare per il genere.

Xenon fu primo gioco che mostrò le potenzialità di gaming dei nuovi computer a 16 bit e inaugurò una sorta di età dell'oro per i videogiochi su Atari ST e soprattutto Amiga.