Autore: GN Team - Pubblicata: 25 March 2020, alle 20:10
Terminal Velocity è un misto tra simulatore di volo e arcade di combattimento aereo sviluppato da Terminal Reality. Fu rilasciato nel 1995 per DOS, Windows 95 e Mac.
Il gioco, spesso paragonato a Descent per l'alto livello di libertà data al giocatore, è diventato popolare grazie alle frenetiche scene d'azione, di solito non presenti nei normali simulatori di volo. Anche i comandi e la fisica sono semplificati e più simili a quelli di un arcade.
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Autore: GN Team - Pubblicata: 24 March 2020, alle 20:16
Claw (o come viene chiamato a volte, Capitan Claw) è un gioco di piattaforme creato dalla Monolith Productions esclusivamente per PC nel 1997.
In un anno in cui vengono alla luce giochi violenti come Castlevania: Symphony of the Night, Mortal Kombat 4, e Grand Theft Auto, lo studio che a sua volta aveva rilasciato Blood, decide di buttarsi su un genere completamente diverso. Lo scopo era quello di creare un gioco per PC che potesse piacere a tutta la famiglia. Con una grafica in stile cartone animato, una storia appassionante, e soprattutto un gameplay perfetto, Claw riuscì perfettamente nello scopo.
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Autore: GN Team - Pubblicata: 23 March 2020, alle 21:04
Tin Toy Adventure in the House of Fun è un platformer per Amiga creato e pubblicato da Mutation Software nel 1996. La Mutation era una piccola società che oggi definiremmo "indy".
Fu fondata da Adrian Cummings, un ex Core Design, artista, musicista e programmatore (che forse ricorderete per CyberPunks) e Tin Toy è uno dei giochi interamente creati dal poliedrico designer.
Il gameplay non è rivoluzionario, ci troviamo di fronte ad un classico platformer, con oggetti e armi da raccogliere, boss di fine livello e quant'altro. Il punto di forza è l'atmosfera, simpatica e giocosa, grazie alla grafica coloratissima (sfruttato al meglio il chipset AGA dell'Amiga), una musichetta mai invasiva, e un livello di difficoltà ben dosato.
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Autore: GN Team - Pubblicata: 23 March 2020, alle 16:24
Genesia (conosciuto anche come Ultimate Domain) è un gioco di strategia fantasy sviluppato da Microïds e pubblicato nel 1993-1994 per Amiga e MS-DOS. Nel 2011 è stata rilasciata anche una versione per iPad.
Ultimate Domain è ambientato nel mondo di Genesia, in qualche modo simile alla Terra del 17° secolo. Lo scopo è quello di costruire un reame in grado di prosperare e sconfiggere gli avversari. Il giocatore dovrà espandere il proprio dominio, estraendo minerali, coltivando e raccogliendo cibo, costruendo gli edifici necessari. Sarà necessario formare un esercito, per potersi difendere dai nemici, ma anche per invadere i reami vicini. Le recensioni dell'epoca, in particolare per la versione Amiga, furono estremamente positive.
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Autore: GN Team - Pubblicata: 22 March 2020, alle 19:02
Rygar: The Legendary Warrior è un gioco rilasciato inizialmente come Arcade nel 1986 dalla Tecmo. Fu poi portato su numerose piattaforme tra cui Commodore 64, Sega Master System e Amstrad CPC.
Tra tanti arcade/picchiaduro fantasy, Rygar sicuramente è quello che è rimasto impresso per l'arma usata dal guerriero. Invece del classico spadone (o ascia, o lancia), il nostro amato guerriero utilizza uno scudo attaccato ad una catena. In questo modo può lanciarlo e torna indietro, più o meno come quello di Captain America.
Non era mai uscita la versione Amiga, ma nel 2019 Graeme Cowie (autore di Bomb Jack Beer Edition) ha realizzato la versione che state per scaricare, realizzata per Amiga con chipset AGA. Tutti i 30 livelli originali sono presenti, ma ci sono anche dei nuovi powerups, nuovi sfondi tra cui uno con la lava che scende, ed altri piccoli miglioramenti.
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Autore: GN Team - Pubblicata: 22 March 2020, alle 13:56
King's Quest III: To Heir is Human è il terzo capitolo della popolare serie di avventure ideate da Roberta Williams e pubblicate dalla Sierra.
King's Quest 3 fu rilasciato nel 1986 per MS-DOS, mentre l'anno successivo uscirono le versioni Amiga, Apple IIgs, Atari ST ed altre. Purtroppo la grafica fu convertita dalla versione PC, senza alcun tipo di miglioramento, quindi le capacità superiori delle altre piattaforme, in particolare Amiga, non furono sfruttate.
Il gioco però è molto più ambizioso dei due episodi precedenti. Più vasto, con più ambienti, personaggi, enigmi e soprattutto una vera trama. La maggior quantità di memoria e di supporti di memorizzazione dei nuovi computer rendevano possibile ciò che Roberta Williams aveva sempre sognato di fare. Anche l'atmosfera è leggermente più cupa rispetto ai precedenti, con molti elementi di magia nera nella trama. Tra le altre cose è prevista anche una utilissima funzione di auto-mapping.
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