King's Quest è un'avventura grafica sviluppata da Sierra On-Line e pubblicata nel 1984 per IBM PC compatibili. Successivamente fu portata su Apple II, Amiga, Atari ST e altre piattaforme, incluso MS-DOS (il gioco iniziale infatti era un disco PC Booter). L'avventura fu ideata e scritta da Roberta Williams, che sarebbe diventata nota come la "Regina delle Avventure Grafiche" per il suo lavoro pionieristico nell'affermare il genere delle avventure grafiche.
Williams ha creato qualcosa di veramente rivoluzionario con King's Quest. In un'epoca dominata dalle avventure testuali come Zork e dai semplici giochi arcade con grafica a blocchi, Sierra ha offerto un mondo fantasy a colori dove i giocatori potevano effettivamente muovere il loro personaggio in ambienti dettagliati. Utilizzando il nuovo motore Adventure Game Interpreter (AGI) dell'azienda, il gioco presentava un grafica CGA migliorata (essendo sviluppato per il PCjr, sfruttava la grafica 320x200 a 16 colori, non disponibile nella CGA standard), musica dal PC speaker e un parser testuale completo che permetteva interazioni complesse con il mondo di gioco.
Interpreti Sir Graham, un cavaliere incaricato dall'anziano Re Edward di Daventry di recuperare tre tesori leggendari: uno specchio magico, uno scudo protettivo e un forziere d'oro. La missione ti porta attraverso un paesaggio fiabesco popolato da draghi, nani, streghe e altre creature mitiche uscite direttamente dai Fratelli Grimm. Il mondo di gioco sembra genuinamente tridimensionale - puoi camminare dietro agli alberi, davanti alle case e intorno agli ostacoli in un modo che era assolutamente straordinario per il 1984.
Il gameplay combina esplorazione, risoluzione di enigmi e gestione dell'inventario. Digiti comandi come "prendi pugnale" o "dai carota alla capra" per interagire con oggetti e personaggi. Mentre il parser può essere capriccioso per gli standard moderni, era notevolmente sofisticato per i suoi tempi. Il gioco presenta soluzioni multiple per molti enigmi, incoraggiando la sperimentazione e la rigiocabilità.
Ciò che rendeva King's Quest magico non erano solo i suoi risultati tecnici, ma come trasportava i giocatori in un libro di fiabe vivente. Per i bambini degli anni '80 cresciuti con film fantasy come La Storia Infinita, questa era la loro prima possibilità di abitare realmente un mondo simile. La grafica semplice ma evocativa creava un'atmosfera di meraviglia e avventura che i giochi di solo testo non potevano eguagliare.
La difficoltà del gioco può essere punitiva - puoi morire in numerosi modi, dal cadere dalle scogliere all'essere divorato da varie creature. I famigerati scenari "morti viventi" di Sierra, dove puoi rendere il gioco impossibile da vincere senza rendertene conto, sono presenti qui. Ma queste frustrazioni facevano parte dell'esperienza, rendendo le vittorie genuinamente meritate.
King's Quest ha stabilito convenzioni che avrebbero definito l'avventura grafica per decenni. L'idea di un eroe che esplora un mondo fantasy, raccoglie oggetti e risolve enigmi è diventata il modello per innumerevoli giochi, da Space Quest a The Secret of Monkey Island. Roberta Williams dimostrò che le avventure grafiche potevano essere spettacoli visivi, non solo esercizi letterari.
Per gli standard odierni, King's Quest potrebbe sembrare primitivo, ma la sua importanza storica non può essere sopravvalutata. Ha creato da solo il genere dell'avventura grafica e ha dimostrato che i giochi per computer potevano essere veicoli per la narrazione e la costruzione di mondi. Per chiunque sia interessato alla storia del gaming, rimane un'esperienza essenziale - uno sguardo al momento in cui l'intrattenimento interattivo è veramente preso vita.
Se siete fan di King's Quest, non perdetevi anche la versione Enhanced rilasciata dalla Sierra nel 1990, chiamata King's Quest I: Quest for the Crown, oppure il remake King's Quest I VGA Remake che offre grafica a 256 colori.