Super Cars 2 è il sequel del gioco di corse Super Cars, creato dalla Magnetic Field e pubblicato dalla Gremlin Graphics per Amiga e Atari ST. Il gioco uscì nel 1991.
E' uno dei più memorabili giochi di corse con visuale dall'alto, spesso ricordato per la sua velocità, l’umorismo irriverente e il mix unico di arcade e strategia.
I creatori, Shaun Southern e Andrew Morris, avevano già lavorato a giochi automobilistici come Lotus Esprit Turbo Challenge, ma con Super Cars II si allontanarono dalla simulazione per offrire un'esperienza più caotica e divertente. Il gioco unisce corse su strada a combattimenti tra veicoli, offrendo al giocatore armi come missili e mine per eliminare gli avversari durante la gara.
Le piste sono viste dall’alto e si sviluppano su tracciati pieni di curve strette, scorciatoie e pericoli. Il controllo delle vetture è preciso ma impegnativo, e la difficoltà cresce rapidamente. Il vero tocco distintivo del gioco è però la modalità carriera, che introduce elementi gestionali come l’acquisto di armi, miglioramenti dell’auto e trattative con venditori truffaldini attraverso dialoghi assurdi e ironici. Queste conversazioni, presentate con una dose di umorismo britannico, sono ancora oggi uno degli aspetti più ricordati del gioco.
Dal punto di vista tecnico, la versione Amiga è la più rifinita, con grafica fluida e musica elettronica coinvolgente. La versione Atari ST conserva buona parte del gameplay, ma soffre un po’ nei controlli e nella resa visiva. Il gioco include anche una modalità split-screen per due giocatori, una rarità per il tempo, che aggiunge un elemento competitivo fondamentale.
Super Cars II fu ben accolto dalla critica e dal pubblico, diventando un cult tra gli appassionati di giochi di corsa arcade. Non era solo un semplice racing game, ma un’esperienza completa, capace di unire velocità, distruzione, tattica e risate.
Ancora oggi, è ricordato con affetto e spesso citato tra i migliori titoli dell’Amiga. La sua combinazione di gameplay frenetico e personalità lo distingue da molti concorrenti dell’epoca, rendendolo una pietra miliare nei giochi di corse top-down.