Activision rappresenta una delle aziende più importanti nella storia dei videogiochi, pioniera del concetto di sviluppo di giochi di terze parti e fondatrice di molte delle pratiche commerciali che definiscono l'industria moderna del gaming. Fondata il 1° ottobre 1979 da quattro ex-programmatori Atari—David Crane, Larry Kaplan, Alan Miller e Bob Whitehead—insieme al dirigente dell'intrattenimento Jim Levy, l'azienda nacque dalla frustrazione per il trattamento degli sviluppatori da parte della Atari.
Activision divenne il primo sviluppatore software di terze parti al mondo, rivoluzionando l'industria dimostrando che sviluppatori indipendenti potevano creare giochi per piattaforme hardware esistenti. David Crane diventò lo sviluppatore di punta di Activision, creando diversi dei titoli iconici più importanti. Il suo capolavoro Pitfall! (1982) divenne uno dei giochi più venduti dell'Atari 2600, con meccaniche di gioco innovative e animazioni fluide che spinsero i limiti della console al massimo. Crane replicò il successo con The Activision Decathlon (1983), mostrando la sua abilità nel creare simulazioni sportive coinvolgenti.
Forse il risultato tecnicamente più impressionante di Crane fu Ghostbusters (1984) per il Commodore 64. Nonostante il suo sviluppo affrettato, Ghostbusters si rivelò un gioco divertente e sorprendentemente sofisticato, con un'economia in-game simile agli RPG e una trama che collegava tutte le missioni di caccia ai fantasmi.
Crane creò anche il rivoluzionario Little Computer People (1985), una simulazione di vita artificiale che anticipò i giochi di animali virtuali di decenni. Questo titolo innovativo presentava una piccola persona che viveva dentro il computer e interagiva con i giocatori in tempo reale, rappresentando uno dei primi tentativi di creare compagni AI credibili nel gaming.
Come editore durante gli anni '90, Activision distribuì numerosi titoli acclamati da sviluppatori esterni. L'azienda pubblicò la serie MechWarrior, portando la simulazione di combattimento mech di BattleTech ai computer domestici con profondità e realismo senza precedenti. Activision pubblicò anche Quake II (1997), l'acclamato sequel del first-person shooter di id Software, dimostrando il loro impegno verso i giochi d'azione all'avanguardia. Inoltre, gestirono le versioni computer di Wonder Boy in Monster Land, portando l'amato platform arcade di Sega al pubblico dei computer domestici.
Altri titoli pubblicati notevoli includevano simulazioni strategiche, giochi puzzle innovativi ed esperimenti multimediali precoci che aiutarono a stabilire il gaming per PC come mezzo di intrattenimento praticabile. La strategia di pubblicazione di Activision si concentrava sull'identificare sviluppatori promettenti e fornire loro le risorse e il supporto marketing necessari per raggiungere pubblici più ampi.