Autore: GN Team - Pubblicata: 31 May 2020, alle 12:35
Return to Ringworld è il seguito del precedente gioco basato sulla serie di romanzi di Larry Niven, il "Ciclo dello Spazio conosciuto". Anche questa volta abbiamo a che fare con un'avventura punta e clicca, ma molto più vasto, con centinaia di enigmi, labirinti etc.
Il gioco continua dove finisce il precedente Ringworld: Revenge of the Patriarch.
Dopo aver salvato la razza dei burattinai dallo steminio e scoperto alcune potenti antiche tecnologie nel primo gioco, Quinn, Cercatore di Vengeance e Miranda Rees finiscono per essere ricercati da tutte le tre specie principali, così vanno a Ringworld per nascondersi. Una volta a Ringworld cercheranno di scoprire alcune prove per cancellare i loro nomi, ma diventeranno vittime di un nuovo complotto: questa volta il generale Carson Teal ha intenzione di dominare l'universo per mezzo della scoperta dei segreti di Ringworld, e tu devi fermalo.
Leggi il restoAutore: GN Team - Pubblicata: 31 May 2020, alle 12:00
Hexen II è uno sparatutto in prima persona di genere fantasy/horror sviluppato dalla Raven Software e pubblicato dalla id Software nel 1997 per PC. Una versione Mac uscì nel 2002.
Raven era già conosciuta per l'RPG Black Crypt uscito per Amiga. Ma ovviamente la vera notorietà la raggiunsero solo con la saga Heretic / Hexen. Inizialmente John Romero era coinvolto nel progetto di un gioco che si doveva chiamare Hecatomb, ma la sua uscita dalla id Software cambiò i piani. Activition, che aveva i diritti di distribuzione, chiese ai ragazzi della Raven di dividere il gioco in due, e così fu. Da quei piani iniziali uscirono Hexen II e Heretic 2.
Leggi il restoAutore: GN Team - Pubblicata: 29 May 2020, alle 18:35
Pools of Darkness è il terzo gioco della popolare serie di RPG fantasy della Strategic Simulations Inc. iniziata con Pool of Radiance nel 1988. La serie utilizza il cosiddetto motore "Gold Box", usato anche sulle serie di Buck Rogers e Krynn.
Uscito nel 1991 per PC, Pools of Darkness fu portato su Amiga e Macintosh. I possessori di Commodore 64 e Apple II dovettero accontentarsi di giocare i primi due capitoli.
Come è noto, l'ambientazione è quella dei Forgotten Realms, popolare campagna di Dungeons & Dragons.
Il gameplay è molto simile ai giochi precedenti. Il motore supporta un party da 6 giocatori, che si possono personalizzare scegliendo ogni caratteristica, come in ogni gioco di ruolo che si rispetti. In questo caso stiamo parlando delle regole di AD&D 2nd edition. I combattimenti sono a turni, e si gestiscono da una visuale isometrica, mentre la navigazione avviene in prima persona, anche se il mondo viene visto solo attraverso una piccola finestrella sulla sinistra. Pools of Darkness è l'unico della serie ad adottare una grafica VGA, sulla versione PC, sfruttandone quindi i 256 colori. Per la versione Amiga creata da Micromagic abbiamo 32 colori, che comunque costituiscono un miglioramento rispetto ai giochi precedenti. Non aspettatevi però la qualità di un Eye of The Beholder o di un Ambermoon, per capirsi.
Leggi il restoAutore: GN Team - Pubblicata: 27 May 2020, alle 23:16
Civilization II: Test of Time è una versione di Civilization II creata dalla MPS Labs e pubblicata nel 1999 per Windows.
Come sappiamo, il primo Sid Meier's Civilization, creato appunto da Meier con Bruce Shelley nel 1991, era stato un incredibile successo. La serie aveva visto un sequel solo nel 1996 (se escludiamo la parentesi del 1994 con Sid Meier's Colonization). Civilization II, fedele alla formula ma con molti avanzamenti dal punto di vista della grafica - non più bidimensionale ma isometrica - a sua volta era stato una mossa vincente. Tuttavia nel 1999, dopo varie diatribe legali riguardo al nome, la Activision aveva rilasciato lo spin-off Civilization: Call to Power, e Civilization III era ben lontano da essere pronto, per cui la MicroProse decise di far uscire una versione di Civilization II riveduta e corretta, compatibile con Windows a 32 bit, e soprattutto arricchita con numerosi scenari. In particolare con Test of Time, oltre alla modalità classica, e quella classica estesa (che permette di continuare il gioco su Alfa Centauri), si possono giocare anche gli scenari Fantasy, Midgard e Fantascienza. Ovviamente cambiano le costruzioni, i nomi e la grafica delle unità, l'albero tecnologico, gli sfondi e tutto il resto. Nella modalità fantasy invece delle civiltà avrete Umani, Goblin, Elfi, Merfolk, Non-morti e quant'altro. Se volete potete chiamarle "skin", o "mod". Non a caso infatti Test of Time è stato di ispirazione per lo sviluppo di Freeciv.
Leggi il restoAutore: GN Team - Pubblicata: 27 May 2020, alle 12:22
Frontier: First Encounters è il terzo capitolo della saga di Elite creata da David Braben e Ian Bell. First Encounters fu pubblicato nel 1995, esclusivamente per MS-DOS, al contrario dei capitoli precedenti. Sembra che una versione per Amiga 1200 fosse in programma ma non si è mai concretizzata.
Frontier: Elite II (e prima di esso, Elite) aveva fatto storia per la grafica in 3D estremamente avanzata e perfettamente ottimizzata per lavorare anche su computer meno potenti, così come per il gameplay totalmente libero, basato su un mix di commercio e combattimenti spaziali che hanno fatto storia. First Encounters rimane fedele al modello, ma aggiunge una storia, senza abbandonare la modalità libera. In pratica il giocatore può esplorare liberamente lo spazio ed ogni tanto tornare alle missioni principali, alcune delle quali si sbloccano solo quando si raggiunge un ranking abbastanza elevato. E' un modello che poi sarà riutilizzato da altri giochi, primo tra tutti il famoso Freelancer.
Leggi il restoAutore: GN Team - Pubblicata: 23 May 2020, alle 17:51
Murder! è un'avventura isometrica creata da Creative Materials originariamente per Amiga e pubblicata nel 1990, anche per MS-DOS e Atari ST.
Il gioco fu ideato e scritto da Grant Harrison e Jason Kinglsey, quest'ultimo noto anche per essere il fondatore di Rebellion, nonché ideatore di moltissimi altri giochi.
L'idea di Murder è davvero originale. Prendendo ispirazione dai film e romanzi gialli degli anni '40, il titolo mette il giocatore nei panni del detective incaricato di trovare l'assassino. Ovviamente tutti i sospetti si trovano nello stesso luogo, come in un classico caso di Agatha Christie. Interrogando i sospetti e raccogliendo prove (in particolare le impronte digitali) dovete riuscire a incastrare l'asassino.
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