Windwalker

Windwalker è un RPG d'azione creato da ORIGIN Systems e pubblicato per Commodore 64 e Apple II nel 1989. Nel 1990 uscirono le versioni per Amiga, Atari ST, MS-DOS e Macintosh. Windwalker è il sequel di Moebius: The Orb of Celestial Harmony, originale RPG che combinava esplorazione da una visuale dall'alto, con scene d'azione in stile picchiaduro. Moebius, uscito nel 1985 per Apple II, sfruttava la scia del successo di Ultima IV: Quest of the Avatar, anch'esso nato sull'home computer della Apple. Le origini ad 8-bit però erano ben visibili, con una grafica semplice e un audio molto povero che anche col passaggio a 16-bit non migliorò più di tanto. La conversione per Amiga infatti fu criticata per la grafica e per le animazioni. Da questo punto di vista, Windwalker si distingue dal predecessore per un impianto audiovisivo sicuramente migliore, ma ancora non ad un livello eccellente. Soprattutto la scelta della palette di colori, limitati a 16, è la stessa tra le versioni Atari ST, MS-DOS, Apple IIgs, e Amiga. Su quest'ultima, ma anche PC VGA, si sarebbe potuto fare molto di più, considerando che parliamo del 1990. Senza parlare poi della musica, inesistente, e gli effetti sonori che sfigurebbero anche sul Commodore 64.

Ad ogni modo Windwalker rimane un titolo molto originale, che fu apprezzato da molti a suo tempo, forse, e soprattutto, per essere molto abbordabile come livello di difficoltà (cosa rara all'epoca).

L'esplorazione avviene da una visuale dall'alto, in una sorta di prospettiva isometrica che ricorda Ambermoon (ma con un livello grafico ovviamente non paragonabile al capolavoro della Thalion). Il mondo di gioco è veramente molto "vivo", dotato di un ciclo giorno-notte, e ricco di personaggi e nemici che sembrano seguire una loro logica. La storia e le atmosfere sono quelle del fantasy giapponese, con un po' di filosofia e religioni orientali.

Quando si arriva al combattimento, si entra in una modalità "duello" con una visuale di lato che sembra più Budokan: The Martial Spirit, tanto per citare uno dei tanti giochi di lotta uno-a-uno. Scelta decisamente originale che può piacere o no. Purtroppo le sezioni di combattimento sono molto lente e assolutamente non paragonabili ai migliori giochi di lotta, anche se le animazioni degli sprite sono veramente ben fatte. Si può scegliere tra modalità "concentrazione", che è una sorta di combattimento a turni, e quella in tempo reale.

Windwalker non rientrerà negli annali come miglior gioco degli anni 80, ma se amate le ambientazioni giapponesi/arti-marziali, e gli RPG con ricchi mondi da esplorare, potete farci un giro.