Simon Phipps è un leggendario game designer e programmatore britannico la cui carriera abbraccia oltre tre decenni, rappresentando una delle figure più influenti nel mondo dei computer games. Nato nel 1966, Phipps è un programmatore autodidatta che iniziò a creare giochi nel 1982 mentre era ancora a scuola, scrivendo il suo primo titolo pubblicato, StarForce Lander (una variante di Lunar Lander). Il suo percorso da programmatore, da adolescente a veterano dell'industria, incarna lo spirito pionieristico dei primi videogiochi per computer domestici.
Nel 1988, Phipps co-fondò Core Design, dove avrebbe creato alcuni dei più amati titoli della fine degli anni '80 e primi anni '90. Il suo lavoro su Rick Dangerous (1989) lo consacrò come maestro del genere platformer, combinando avventure ispirate a Indiana Jones con meccaniche di gioco precise che influenzarono innumerevoli giochi d'azione. Il successo di Rick Dangerous portò a Rick Dangerous 2 (1990), consolidando il franchise come un classico dell'era 16-bit.
Durante il suo periodo in Core Design, Phipps dimostrò una notevole versatilità, creando l'atmosferico action a scorrimento laterale di Switchblade (1989), il simulatore di combattimento in elicottero Thunderhawk (1991), e l'avventura Wolfchild (1992). La sua visione artistica e abilità tecnica furono fondamentali per stabilire la reputazione di Core Design per giochi di alta qualità e visivamente impressionanti su Amiga, Atari ST e altre piattaforme.
Phipps affrontava lo sviluppo di giochi con una filosofia creativa unica, come dimostrato da Wolfchild, che concepì traendo ispirazione da qualcosa di semplice come il design di una fibbia di cintura, impiegando tre anni e mezzo per perfezionarlo su tutte le versioni per le diverse piattaforme. Questa attenzione ai dettagli e impegno per la qualità divenne il suo marchio di fabbrica durante tutta la sua carriera.
Dopo aver lasciato Core Design nel 1996, Phipps continuò la sua carriera presso grandi publisher tra cui Acclaim Entertainment, dove lavorò su Shadow Man, e successivamente Electronic Arts, contribuendo alla serie di giochi di Harry Potter.
Phipps rappresenta l'età d'oro dello sviluppo di videogiochi britannico, quando piccoli team di creatori appassionati potevano produrre giochi che competevano a livello globale e influenzavano generazioni di sviluppatori.